L'Istituzione - Cos'e'

L’accoglienza turistica in Sicilia può essere effettuata legittimamente, oltre che dalle guide con patentino, dalle associazioni Pro Loco attraverso i propri soci adeguatamente formati (Legge Regione Siciliana 10/2005, art. 8 “: La Regione riconosce e favorisce le attività delle associazioni proloco, quali associazioni di volontariato senza finalità di lucro che svolgono attività di valorizzazione turistica delle realtà e delle potenzialità naturalistiche, culturali, storiche, sociali e gastronomiche delle località in cui operano e che si propongono i seguenti obiettivi:

  • Organizzazione, anche in collaborazione con enti pubblici e/o privati, di iniziative quali visite, escursioni, attività di animazione locale, azioni di valorizzazione ambientale e gestione dei monumenti e dei relativi servizi, finalizzati alla loro fruizione turistica;
  • Promozione del miglioramento dei servizi di accoglienza ed informazione turistica, delle infrastrutture e della ricettività alberghiera ed extralberghiera;
  • Sviluppo di attività di turismo sociale, con particolare riguardo alla terza età, ai minori ed ai disabili.

 

 

SEZIONE TRASPARENZA

Comunicazione ai sensi della Legge 4 agosto 2017, n. 124

vedi allegato PDF in calce alla presente

Logo della Pro Loco di Castelbuono

Il logo dell’Associazione Pro-Loco di Castelbuono è stato realizzato nel 1992 da Sergio Barreca. L’ispirazione che ha dato vita agli ottagoni nasce dalla necessità di comprendere, in una sola traccia, tutti quegli elementi, fondamentali ed imprescindibili, che un vero logo deve possedere. Attualità, storicità, popolarità e grado di riducibilità (o riproduzione), queste le vere sfide perché il simbolo non resti legato a mode estetiche e abbia una relazione col passato inteso come territorio e presenza umana.

Semplice e chiaro, facile da percepire e ricordare, ma soprattutto riproducibile e leggibile in svariate condizioni. La “trovata ottagoni” racconta più di ogni altro il dato visivo riscontrabile in diversi manufatti architettonici presenti nel paese, come pure le due fontane gemelle di piazza Margherita e piazza Minà Palumbo; proprio da quest’ultime è nata l’ispirazione.

A questo punto, trovato l’elemento che più di ogni altro rendeva giustizia agli aspetti ambientali e quindi anche a quelli umani, si è passati nel lavoro più grafico. Ma anche in questa fase nulla è stato lasciato al caso: anche la composizione grafica ha espressioni ben precise. La compenetrazione dei due ottagoni, che stilizzano le due fontane, si risolve come un abbraccio tra le due figure geometriche: questo per figurare lo sforzo ed il paziente lavoro che la PRO-LOCO svolge per la promozione turistica, culturale e sportiva che vede tante genti, castelbuonesi e non, stringersi in comune entusiasmo.

Hanno collaborato: Vincenzo Raimondo, Giuseppe Barreca e Tiziana Alessandro STUDIOBASE